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RUTHERFORD of Nelson, Ernest, lord

di Giorgio Diaz de Santillana - Enciclopedia Italiana (1936)
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RUTHERFORD of Nelson, Ernest, lord

Giorgio Diaz de Santillana

Fisico inglese, nato il 30 agosto 1871 a Nelson in Nuova Zelanda. Studiò all'università della Nuova Zelanda, andò a Cambridge con una borsa di studio al Trinity College, e si perfezionò nel laboratorio Cavendish (1895-1898), ove lavorò sotto J. J. Thomson. Dal 1898 al 1907 fu professore alla McGill University di Montreal; nel 1907 fu nominato "Langworthy professor" di fisica all'università di Manchester, e nel 1919 "Cavendish professor" all'università di Cambridge. A tale cattedra aggiunse nel 1920 quella di fisica della Royal Infistitution di Londra. Fu eletto membro della Società Reale nel 1903; fu fatto sir nel 1914, e lord nel 1932. È titolare del premio Nobel del 1908, e dal 1923 è presidente della British Association.

I suoi primi lavori riguardano le variazioni della magnetizzazione di un filo d'acciaio sotto l'azione di correnti oscillatorie: e furono utilizzati più tardi nell'invenzione del detector elettromagnetico. A Cambridge, lavorando con J.J. Thomson, approfondì lo studio dei gas ionizzati, e ciò lo condusse nel 1898 alle ricerche sulla radioattività, cui si è consacrato nel seguito. La scoperta dell'emanazione del torio (1900) gli suggerì la grande idea che doveva chiarire il difficile meccanismo delle trasformazioni radioattive: cioè, che la radioattività segnala la presenza degli atomi radioattivi solo in quanto è distruzione di essi, e trasformazione in altri.

La teoria fu consacrata dalle celebri esperienze da lui eseguite nel 1903 in collaborazione con F. Soddy: ulteriormente, R. poté chiarire la natura delle radiazioni a, β e γ: non solo, ma contando con ingegnoso procedimento il numero di particelle α emesso nell'unità di tempo, poté avere per una nuova via il numero di Avogadro, e determinare altresì la carica elementare della particella α.

Nel 1911 il R. propose il modello di atomo ormai universalmente accettato, in cui attorno a un nucleo positivo ruotano come satelliti gli elettroni negativi. La brillante ipotesi del nucleo fu sviluppata nei lavori teorici di Bohr e in quelli sperimentali di Moseley, eseguiti nel laboratorio del Rutherford.

In seguito il R. ebbe l'idea di utilizzare le particelle α come proiettili per provocare in altri elementi il processo di disgregazione producentesi spontaneamente nel radio: e nel 1919 riusciva a disintegrare l'azoto. Questo risultato fu l'inizio di un nuovo periodo nello studio degli atomi.

Nel 1933, sotto la direzione del R., dai suoi collaboratori Cockcroft e Walton venivano utilizzati, per gli esperimenti di disgregazione degli atomi, ioni accelerati artificialmente: e questa serie di ricerche è tuttora in corso.

Vedi anche
Sir Frederick Soddy Soddy ‹sòdi›, Sir Frederick. - Chimico fisico (Eastbourne 1877 - Brighton 1956), prof. di chimica a Glasgow (1904), ad Aberdeen (1914) e a Oxford (1919); socio straniero dei Lincei (1923). Con E. Rutherford, col quale lavorò per due anni (1902-03) a Montreal, enunciò il principio che l'emissione radioattiva ... Sir Joseph John Thomson Fisico inglese (Cheetam, Manchester, 1856 - Cambridge, Inghilterra, 1940). Prof. di fisica al Trinity College di Cambridge (dal 1882), riuscì a misurare (1897) il rapporto tra carica e massa dell'elettrone e, in seguito, giunse a una prima valutazione della carica dell'elettrone. Interpretò il passaggio ... Niels Henrik David Bohr Fisico danese (Copenaghen 1885 - ivi 1962). Allievo, dopo la laurea, per un breve periodo di J. J. Thomson e di E. Rutherford. Dal 1916 prof. di fisica nell'univ. di Copenaghen, dal 1921 direttore dell'istituto di fisica teorica nella medesima università. Socio straniero dei Lincei (1924) e accademico ... Henry Gwyn Jeffreys Moseley Moseley ‹móuʃli›, Henry Gwyn Jeffreys. - Fisico inglese (Weymouth 1887 - Gallipoli, Turchia, 1915), allievo e collaboratore di E. Rutherford presso l'univ. di Manchester. Compì brillanti ricerche sulla radioattività e sui raggi X. Morì in combattimento durante la prima guerra mondiale.
Altri risultati per RUTHERFORD of Nelson, Ernest, lord
  • Rutherford of Nelson, Ernest, lord
    Enciclopedia on line
    {{{1}}} Fisico (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937). Prof. di fisica (1898-1907) alla McGill University di Montreal, poi (1907) nell'univ. di Manchester e (1919) di Cambridge; a tale ultima cattedra aggiunse (1920) quella di fisica della Royal Institution di Londra. Membro della Royal Society ...
  • Rutherford of Nelson, Ernest Lord
    Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
    Rutherford 〈ràdëfëd〉 of Nelson, Ernest Lord [STF] (Nelson, Nuova Zelanda, 1871 - Cambridge 1937) Prof. di fisica nelle univ. McGill di Montreal (1898), di Manchester (1907) e di Cambridge (1919); per le sue ricerche sulla radioattività naturale ebbe nel 1908 il premio Nobel per la chimica; socio straniero ...
Vocabolario
rutherford
rutherford 〈rùterford〉 s. m. [dal nome del fisico ingl. E. Rutherford 〈rḁ′dħëfëd〉 of Nelson (1871-1937)]. – In fisica, unità di misura dell’attività di un campione radioattivo, equivalente a un milione di disintegrazioni al secondo (simbolo:...
nèlson
nelson nèlson s. f. [prob. dal nome di un lottatore inglese]. – Nella lotta, forma corretta del nome della presa meno propriam. detta elson (v.).
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