JHABVALA PRAWER, Ruth
Scrittrice inglese figlia di genitori polacchi, nata in Germania, a Colonia, il 7 maggio 1927. Rifugiatasi con la famiglia in Inghilterra nel 1939, divenne cittadina britannica nel 1948. Studiò a Londra, prima alla Hendon County School e poi alla London University. Nel 1951 sposò un architetto indiano stabilendosi in India, ove rimase fino al 1975, quando si trasferì negli Stati Uniti. È autrice di romanzi, racconti, commedie e sceneggiature per il cinema (quasi tutti i film di J. Ivory) e la televisione. Fra i vari riconoscimenti ottenuti, il Booker Award nel 1975 per il romanzo Heat and dust, il Guggenheim Fellowship (1976), il Neil Gunn International Fellowship (1979), il MacArthur Foundation Award (1984).
I molti cambiamenti, anche traumatici, che ne hanno scandito la vita, l'impatto con mondi e mentalità diverse, ne fanno una sorta di outsider nel panorama letterario anglo-indiano, una scrittrice con un background sociale e una formazione culturale europea che, trapiantata in una realtà sociale e culturale diversissima qual è quella indiana, riesce tuttavia a contemperare i multiformi aspetti delle due civiltà. È in particolare la realtà indiana dalle mille sfaccettature che la J. cerca di penetrare, in modo molto obiettivo, senza prevenzioni, condizionamenti e pruderie moralistica. Fra il reale e il favolistico, i suoi romanzi sono strutturati per scenari, per pianisequenza che permettono straordinarie scenografie di interni, in cui i personaggi, imprigionati in un inferno di dimensioni domestiche e di verità senza scampo, si muovono come marionette.
Anche la sua ironia e il sentire e presentare tutto come sospeso in una equidistanza estraniante e penosa sono elementi caratteristici di quello strano equilibrio intellettuale e rappresentano in fondo anche la singolarità di questa outsider anglo-indiana. Nello stile nessuna concessione è fatta ai lenocini stilistici: tutto è risolto nell'evidenza del parlato, del dialogo, in cui ogni didascalia è quasi del tutto riassorbita.
Fra le opere più importanti si segnalano i romanzi To whom she will (1955), Nature of passion (1956), Esmond in India (1958), The householder (1960), A new dominion (1971), In search of love and beauty (1983); fra le raccolte di racconti: Like birds, like fishes and other stories (1963), An experience of India (1970), How I became a holy mother and other stories (1976), Out of India: selected stories (1986), Three continents (1987).
Bibl.: H. Moore Williams, The fiction of R. Prawer Jhabvala, Calcutta 1973; R. Weingarten, A Jewish passage to India, in Midstream (New York), marzo 1974; V.A. Shahane, R. Prawer Jhabvala, Nuova Delhi 1976.