Kiev, Russia di
Nella seconda metà del 9° sec. i variaghi, detti anche Rus´, fondarono con Rjurik (m. 879) il primo nucleo dello Stato russo attorno alla regione di Novgorod. Da questo nucleo, attraverso progressivi ampliamenti, nacque la Russia di Kiev. Verso l’878 il primo successore di Rjurik, Oleg il Saggio, occupò K. ed estese il suo dominio su tutta la Russia meridionale. Il successore di Oleg (m. 912), Igor′, non conseguì uguale successo nell’allargare i domini russo-variaghi verso il Caucaso e contro la Persia; suo figlio Svjatoslav I (964-972) fu sconfitto da Giovanni I Zimisce e (971) costretto a concludere la pace. Pochi anni più tardi, riunite le terre russe sotto il suo dominio, Vladimiro I (981) spinse i suoi sforzi verso la Galizia e nel 983 cercò di aprirsi la strada verso il Baltico combattendo contro lituani e jatvingi. La conversione al cristianesimo di Vladimiro I (989) aprì la strada a quella del suo popolo. L’unità del regno di K. cominciò a perdersi con i successori, anche per la consuetudine di dividere i domini tra tutti i figli. Alla morte di Jaropolk (1125-39) lo Stato di K. perdette definitivamente la sua unità.