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rumore

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)
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rumore


rumóre [Der. del lat. rumor -oris] [LSF] [ACS] Suono o insieme di suoni che diano luogo a sensazioni sgradevoli per la loro costituzione (per es., una serie di colpi o un insieme caotico di suoni) oppure per qualche loro caratteristica (per es., suoni di timbro troppo stridente o d'intensità troppo grande o troppo variabile, ecc.), che sono tutti esempi di suoni lontani da ciò che normalmente s'intende come suoni musicali; in realtà, accanto a questa definizione oggettiva va considerata anche una definizione soggettiva, in quanto possono appartenere alla categoria dei r. (precis., a quella categoria di suoni che la legge chiama r. molesti) anche suoni assolut. musicali, che peraltro risultino sgraditi a motivo di particolari condizioni di luogo, di tempo o personali (per es., una sinfonia di Beethoven proveniente da un'abitazione vicina in piena notte o anche in pieno giorno ma quando si sta molto male). ◆ [ACS] R. acustico: (a) suono non musicale o comunque giudicato non gradevole, come sopra detto, caratterizzato dall'intensità e dal particolare spettro acustico; (b) nell'elettroacustica, con signif. vicini a quelli generali dell'elettronica (v. oltre: R.elettrico), ogni segnale sonoro che non sia un segnale voluto e utile. ◆ [ELT] R. a largo spettro, o r. bianco: un r. caratterizzato da un ampio spettro continuo (come quello della luce bianca nel campo visibile); si contrappone a r. colorato, il cui spettro presenta righe ben definite: v. segnali, elaborazione numerica dei: V 135 b. ◆ [ELT] R. bianco gaussiano: v. filtraggio probabilistico: II 578 c. ◆ [ELT] R. browniano: lo stesso che rumore termico, in quanto dovuto all'agitazione termica (moto browniano). ◆ [TRM] R. di corrente: v. temperatura, sensori di: VI 107 a. ◆ [ELT] R. di fondo: quello (acustico, elettrico, ecc.) presente in un determinato ambiente di segnali (ambiente nel senso proprio, sistema di telecomunicazione, apparecchio elettronico, ecc.). ◆ [ELT] R. di generazione e ricombinazione: v. rumore elettrico: V 94 a. ◆ [ELT] R. di partizione: v. rumore elettrico: V 94 b. ◆ [TRM] R. d'irraggiamento: v. temperatura, sensori di: VI 107 e. ◆ [ELT] R. di scintillazione: v. rumore elettrico: V 94 b. ◆ [ELT] R. di un oscillatore elettronico, d'ampiezza e di frequenza: v. oscillatori elettronici: IV 328 a. ◆ [ELT] R. di un sensore termico: v. sensori di temperatura: VI 106 f. ◆ [ELT] R. elettrico: (a) generic., ogni segnale presente in un sistema di telecomunicazione che non appartenga all'insieme di segnali che convogliano le informazioni che il sistema è destinato a trasmettere, e quindi i segnali spuri che s'originano nel sistema medesimo (r. interno o intrinseco, di cui nel punto seguente) e i segnali spuri di origine esterna al sistema, dovuti a processi generativi accidentali (scariche elettriche naturali o artificiali, ecc.) e a interferenza o diafonia con altri sistemi; (b) specific., il predetto r. interno, i cui segnali consistono in fluttuazioni casuali del-l'intensità della corrente o della tensione (v. rumore elettrico). In ogni caso, la presenza di r. in un sistema di telecomunicazione elettrica (analogicamente, anche di altra natura) costituisce una grave limitazione della qualità del sistema, sia per la conseguente alterazione della forma dei segnali utili, sia per la conseguente limitazione della sensibilità del sistema, in quanto questo è in grado di trattare soltanto segnali utili la cui intensità sia decisamente maggiore di quella del r.; a questo ultimo fine è stato introdotto il rapporto segnale-r. (abitualmente indicato come rapporto S/N, N stando per l'ingl. noise "rumore"), il rapporto tra l'ampiezza media dei segnali utili e quella del rumore. ◆ [ELT] R. elettrico termico: v. oltre: R. termico. ◆ [ASF] R. galattico: l'emissione di un insieme incoerente di segnali radio da parte delle galassie. ◆ [GFS] R. ionosferico: v. ionosfera: III 309 c. ◆ [ELT] R. Johnson, o Johnson-Nyquist: lo stesso che r. elettrico termico. ◆ [ELT] R. per effetto granulare: v. rumore elettrico: V 93 e. ◆ [ELT] R. quantico: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 323 c. ◆ [ELT] R. quantistico: v. infrarosso: III 204 a. ◆ [ELT] R. radio: il r. presente in un radiocollegamento: v. radiopropagazione: IV 721 c. ◆ [ASF] R. stellare: l'emissione di un insieme incoerente di segnali radio da parte di una stella, in partic. da parte del Sole (r. solare). ◆ [ELT] R. termico: r. elettrico dovuto alle fluttuazioni di carica elettrica e di tensione per l'agitazione termica dei portatori di carica in un conduttore: v. rumore elettrico: V 93 c. ◆ [ELT] Carica equivalente di r.: v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 a. ◆ [ELT] Cifra di r.: il rapporto, in decibel, tra il rapporto segnale/r. all'uscita di un doppio bipolo (amplificatore, ricevitore, ecc.) e quello all'entrata; equival., il rapporto tra la potenza di r. all'uscita e quella che si avrebbe in un analogo dispositivo privo di apprezzabile r.: v. rumore elettrico: V 96 c. ◆ [ELT] Corrente di r. e sua densità spettrale: v. rumore elettrico: V 93 b. ◆ [ELT] Energia di r.: v. onde gravitazionali: IV 285 f. ◆ [ELT] Potenza di r.: v. rumore elettrico: V 93 d. ◆ [ELT] Resistenza equivalente del r.: v. rumore elettrico: V 94 d. ◆ [ELT] Temperatura equivalente di r.: v. rumore elettrico: V 96 a.

Vedi anche
segnale Genericamente, indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento, un ordine a una o più persone. Concretamente, qualsiasi oggetto, strumento o dispositivo usato per fare segnalazioni; in particolare, l’informazione contenuta ... filtro Dispositivo che permette di modificare determinate componenti o caratteristiche di un segnale sonoro, luminoso o elettrico. ● Apparecchiatura attraverso la quale si fa passare un fluido allo scopo di trattenere particelle solide sospese nel fluido stesso. ● Per il significato di filtro in matematica ... diafonia musica Nella teoria musicale greca, insieme di suoni diversi che, anche combinati, l’orecchio percepisce distinti (opposto di consonanza o sinfonia). Alcuni teorici medievali usarono il termine diafonia per indicare il tipo primitivo di polifonia praticato intorno al 9° sec. d.C.  telecomunicazioni  Nei ... amplificatore Dispositivo che amplifica, secondo un rapporto prestabilito, il valore di una data grandezza fisica. A seconda della natura di quest’ultima, si parla di amplificatore elettrici, amplificatore meccanici e amplificatore ottici; ulteriori distinzioni possono poi farsi, in base al principio di funzionamento, ...
Categorie
  • ELETTRONICA in Ingegneria
  • TEMI GENERALI in Ingegneria
  • ACUSTICA in Fisica
Altri risultati per rumore
  • rumore
    Enciclopedia on line
    Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica. Per estensione, ogni disturbo che altera la trasmissione di un messaggio e ne riduce il contenuto d’informazione. I r. di fondo sono perturbazioni ineliminabili che limitano la precisione ...
Vocabolario
rumóre
rumore rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo finì di fare ogni moto e ogni romore...
rumoróso
rumoroso rumoróso (ant. o letter. romoróso) agg. [der. di rumore]. – 1. a. Che fa gran rumore: cascata r.; frana romorosa (Manzoni); conversazione, discussione, risata r.; gioia, allegria r.; che produce rumore, o rumori eccessivi e anormali:...
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