RUGI
. Stirpe germanica orientale, il cui nome si conserva nel nome dell'isola di Rügen. La loro patria originaria va ricercata nella Norvegia sud-occidentale; in Germania i R. erano stabiliti nella Pomerania orientale già all'epoca di Tacito (Germania, 43). Circa la metà del sec. IV abbandonarono la loro sede per emigrare, seguendo probabilmente la valle della Vistola, sul medio Danubio, ove furono sottomessi dagli Unni. Compaiono al seguito degli Unni nel 435 nella parte orientale del territorio romano, nel 451 in Gallia, al comando di Attila. Dopo il crollo dell'impero unno, parte di essi, passati all'Impero romano, furono stabiliti in Tracia; i Rugi, rimasti sul Danubio, divennero federati dell'Impero romano e si stabilirono nei territorî che formano l'odierna Bassa Austria. Gravi contrasti sorti con gli Ostrogoti furono risolti soltanto con la partenza di costoro dalla Pannonia (471), sicché i Rugi ebbero via libera verso il Norico. Nella Vita Severini di Eugippio si trovano dettagliate notizie in materia. In seguito regnò sui Rugi un re Flaccitheus, il cui figlio, Feletheus o Fewa, e3tese il proprio dominio intorno al 475 su tutta l'antica provincia romana del Norico. Il crollo dell'impero dei Rugi avvenne per il loro intervento nel conflitto tra Odoacre e il re degli Ostrogoti Teodorico. Quando Feletheus, su richiesta dell'imperatore Zenone, si mosse per aggredire alle spalle Odoacre che s'era armato contro l'impero d'Oriente, Odoacre (487) si rivolse contro i Rugi invadendone il paese e infliggendo loro una sconfitta decisiva. La fuga di membri della famiglia reale, che cercarono rifugio presso Teodorico, servì di pretesto alla spedizione di questo in Italia che segnò la fine del regno di Odoacre. In questa occasione i Rugi si batterono nell'esercito di Teodorico. Quando gli Ostrogoti s'insediarono in Italia pare che i Rugi mantenessero una certa loro indipendenza; essendo l'impero ostrogoto già al tramonto, si eleggevano ancora un re Enrico, assassinato però dopo 5 mesi. Dopo di che i Rugi scompaiono dalla storia.
Bibl.: L. Schmidt, Geschichte der deutschen Stämme, 2ª ed., I, Monaco 1934, pp. 117-126.