Uomo politico tedesco (Lüneburg, Hannover, 1824 - Bennigsen 1902); magistrato, eletto nel 1855 deputato al parlamento del Hannover, divenne il capo dell'opposizione liberale-nazionale. Allo scoppio della guerra austroprussiana cercò d'impedire l'alleanza del Hannover con l'Austria. Dal 1867 al 1883 fu deputato alla camera prussiana, di cui fu anche (1873-79) presidente. Deputato al Reichstag dal 1871 al 1883, sostenne Bismarck fino al 1878, quando, disapprovando la legge contro i socialisti e la nuova politica economica, passò all'opposizione. Rieletto nel 1887, riprese la direzione del partito liberale-nazionale, ormai privo del seguito e del prestigio di un tempo, imprimendogli un indirizzo conservatore. Si ritirò nel 1898.