RITTNER, Rudolf
Attore, nato a Weissbach il 30 giugno 1869. Si rivelò nel 1893, nella parte di Hänschen, in Jugend di Max Halbe, e passò subito l'anno seguente al Deutsches Theater, dove fu, accanto a Kainz e alla Sorma, a E. Reicher e a Elsa Lehmann, fra i maggiori interpreti del teatro naturalistico. Interpretò in stile naturalistico Schiller, e con spontanea interna aderenza Ibsen, Schnitzler e, soprattutto, Hauptmann. Portato per temperamento a sentire gli "aspetti problematici" nell'anima umana, eccelse nell'espressione della sofferenza, della repressa inquietudine, della ribellione che esplode improvvisa e violenta. Fu colui che portò al trionfo Florian Geyer, che alla prima rappresentazione era clamorosamente caduto. Ma dalla parte del vetturino Henschel a quella di Christoph Flamm in Rose Bernd, tutto il dramma di Hauptmann trovò in lui un attore congeniale. Nel 1904, seguì ancora Brahm dal Deutsches Theater al Lessingtheater. Poi nel 1907 si ritirò dalla scena. Solo quando, sotto l'ispirazione di Hauptmann, il naturalismo tentò un'ultima rinascita nel 1913 al Deutsches Künstlertheater, anch'egli ricomparve ancora una volta, come regista. Poi rientrò definitivamente nel silenzio.