Poeta e pensatore tedesco (Crossen sull'Oder 1881 - Ciona-Carona, Canton Ticino, 1969). Visse dal 1921 al 1948 su una piccola isola della Dalmazia; in seguito si trasferì nel Canton Ticino. Influenzato da S. George e da F. Nietzsche, in clima ancora naturalistico si affermò come uno dei più accesi esponenti della poesia cosmica, rimanendo fedele ai suoi ideali, con proposte di radicale revisione della cultura tradizionale. Della sua vasta produzione possono essere ricordati (oltre la rivista Charon fondata con O. Linde nel 1904): Kultur, Kraft, Kunst (1906); Dionysische Tragödien (1913); Der erste Ring oder Ring der Zeit e Europäisches Zeitgedicht (1919); la serie di Mythen (1919-21); Das neue Leben (1927); Logos, Eidos, Bios (1930); Der Nihilismus und die werdende Welt (1951); König Laurin (1956); Kadmos (1959); Der Aufbau der Natur (1961); Wasser wird sich ballen (1963); Gilgamesch, Sokrates. Titanentum und Humanismus (1966). L'opera più apertamente provocatoria in chiave di filosofia della cultura, Die Krisis der europäischen Kultur, pubblicata durante la prima guerra mondiale (1917), ha trovato fortuna anche nel secondo dopoguerra (3a ed. 1956).