OTTO, Rudolf
Teologo e filosofo della religione, nato il 25 settembre 1869 a Peine (Hannover); libero docente (1897), poi professore straordinario di teologia protestante a Gottinga (1904), professore ordinario a Breslavia (1915) e a Marburgo (1917; emerito dal 1929); deputato alla dieta prussiana (1913-18) e membro dell'assemblea nazionale prussiana (1919-21).
Profondo conoscitore non solo della filosofia e della teologia, ma anche della storia delle religioni, l'O. si è sforzato di dare una spiegazione del fatto religioso, fondata sul carattere extrarazionale del sentimento religioso fondamentale: il senso del "numinoso", posto nel profondo della coscienza e indipendente dalle altre attività spirituali. Per chiarire le varie forme e i gradi della religiosità, l'O. ha inoltre studiato con grande amore la mistica, specialmente indiana, cercando di mettere in rilievo gli elementi comuni a questa e al misticismo cristiano dell'Occidente; così come, per definire la sfera del "sacro", si è giovato dei risultati dell'etnografia religiosa, pur senza invadere il campo di questa e senza abbandonare il terreno propriamente filosofico; e ha inoltre creato una terminologia, il cui uso si va facendo sempre più generale. Si è occupato anche di liturgia, cercando di fare attuare nella pratica del culto le sue dottrine e ha preso l'iniziativa della fondazione di una "Lega religiosa dell'umanità" (Religiöser Menschheitsbund). Le sue dottrine, nelle quali è evidente l'influsso esercitato dal Kant e dallo Schleiermacher, ma anche dal Fries e dal De Wette, sono esposte soprattutto nell'opera principale di lui, Das Heilige (Breslavia 1917; trad. in ital., Il sacro, Bologna 1926, e in numerose altre lingue), cui seguirono gli Aufsätze das Numinöse betreffend (Breslavia 1923; la 5ª e 6ª ed., in due tomi, col titolo Das Gefühl des Überweltlichen e Sünde und Urschuld und andere Aufsätze zur Theologie, costituiscono un'appendice a Das Heilige, nella 22ª ed., Monaco 1932).
Altri scritti: Die Anschauung vom Heil. Geiste bei Luther, Gottinga 1898; Leben und Wirken Jesu nach historisch-kritischer Aufflassung, ivi 1902; 4ª ed., 1905; Naturalistische und religiöse Weltansicht, Tubinga 1904; 3ª ed., 1929; Kantisch-Fries'che Religionsphilosophie, ivi 1919; 2a ed., 1921; Zur Erneuerung und Ausgestaltung des Gottesdienstes, Giessen 1925; Westöstliche Mystik, Gotha 1926; 2ª ed., 1929; Die Gnadenreligion Indiens und d. Christentum, Gotha 1930; Gottheit und Gottheiten der Arier, Giessen 1932; Reich Gottes und Meschensohn, Monaco 1934; ha anche edito i Discorsi sulla religione dello Schleiermacher (Gottinga 1899; 5ª ed., 1926) e il Fondamento della metafisica dei costumi del Kant (Gotha 1930) e tradotto varî testi religiosi indiani (Dipikā des Nivāsa, eine indische Heilslehre, Tubinga 1916; Visnu Narayana, Texte z. ind. Gottesmystik, Iena 1917; 3ª-5ª ed., 1923; Siddhanta des Ramanuja, Tubinga 1918; 2a ed., 1923).
Bibl.: R.-O. Festgruss, Gotha 1931; E. Buonaiuti, pref. alla trad. it. di Il sacro, cit., T. Siegfried, Grundfragen d. Theologie bei R. O., Marburgo 1931.