LINDAU, Rudolf
Scrittore tedesco, fratello di Paul (v.) nato a Gardelegen il 10 ottobre 1829, morto a Parigi il 14 ottobre 1910. Visse da giovane in Francia, ove collaborò alla Revue des deux Mondes e al Journal des Débats, e trascorse poi dieci anni (1859-1869) nell'Oriente: India, Cina e Giappone (Un voyage autour du Japon, 1864; Aus China und Japan, 1876). Tornato in Germania, prese parte alla guerra del 1870 (Die preussische Garde im Feldzuge, 1872), ed entrò nella carriera diplomatica. Nel 1902 si ritirò a Helgoland.
Spirito pensoso, incline al pessimismo, il L. si rivela nei suoi numerosi racconti come uno scrittore cosmopolita dalla sensibilità vigile e delicata. Sia che descriva paesi e genti dell'Estremo Oriente (Die Kleine Welt, I880; Der Flirt, 1894, novelle), o della Turchia (Türkische Geschichten, 1897), sia che, seguendo le orme dei prosatori francesi e di Turgenev, tracci, con penetrazione psicologica, problemi spirituali degli Europei (Gute Gesellschaft, 1880; Zwei Seelen, 1888, romanzi), L. cerca sempre di cogliere l'aspetto interiore delle multiformi manifestazioni della vita.
Bibl.: H. Spiero, R. von L., Leben und Werke, Berlino 1909.