Pittore (Stettino 1875 - Auschwitz o Dachau 1944). Studiò a Karlsruhe, a Berlino, a Stettino e, nel 1897, a Monaco con l'amico H. Purrmann. Stabilitosi a Parigi nel 1903, guardò soprattutto a Cézanne e a Matisse, con il quale poi lavorò qualche anno. Viaggiatore instancabile, fu a Tunisi, a Monaco, a Düsseldorf, in Italia e nel sud della Francia dipingendo prevalentemente nature morte, paesaggi e ritratti (Mercato in Concarneau, 1904, Hannover, Städtische Galerie; Il pittore H. Purrmann, 1928, Colonia, Wallraf Richartz Museum; Paesaggio a Sanary, 1923, Saarbrücken, Moderne Galerie). Nel 1933, a causa delle leggi razziali, dovette lasciare la Germania (numerose sue opere furono distrutte): stabilitosi a Firenze, nel 1944 fu arrestato dalle SS e deportato in Germania dove morì.