Eucken, Rudolf Christoph
Filosofo tedesco (Aurich, Bassa Sassonia, 1846 - Jena 1926). Dal 1874 al 1920 fu professore a Jena; nel 1908 venne insignito del premio Nobel per la letteratura. Fu assertore entusiasta dello spiritualismo contro il positivismo trionfante nella seconda metà del sec. 19°. La sua opera più famosa, Die Lebensanschauungen der grossen Denker (1890), è impostata intorno all’idea fondamentale della sua filosofia: l’esistenza di un mondo dello spirito che manifesta la sua efficacia nel nostro mondo attraverso l’azione (scienza, cultura, arte) dei grandi individui, e che si riassume poi in una forma generica di religione cristiana.