Uomo politico tedesco (Colonia 1874 - Buchenwald 1944). Fu tra i fondatori, nel 1908, dell'Unione democratica, di cui fu poi presidente, ma nel 1912 divenne socialdemocratico. Passato al Partito socialdemocratico indipendente dopo la scissione della SPD (1917), ministro dell'Interno della Prussia dal nov. 1918 al genn. 1919, deputato al Reichstag dal 1920, nel 1922 rientrò nella SPD. Rappresentò la Germania alla Società delle Nazioni, ma all'avvento del governo nazista (gennaio 1933) dovette riparare in Francia, dove tentò di unire gli esuli tedeschi in un fronte popolare antinazista. La sua estradizione fu concessa dal governo di Vichy, e, trasferito nel campo di Buchenwald, fu ucciso.