Rovigo
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Ricordata dall’838, divenne centro di qualche rilievo quando fu fortificata contro le minacce delle scorrerie ungariche. Situata in una zona dove s’intersecavano diritti della Santa Sede, come erede dell’esarcato ravennate, del marchesato di Toscana e degli Estensi, fu via via sotto il dominio estense, imperiale, carrarese. Dopo la Pace di Bagnolo (1484) passò con il Polesine sotto la dominazione veneziana, che fu interrotta soltanto dalle occupazioni estense e spagnola durante la guerra della Lega di Cambrai. Nel 1797 entrò a far parte della Repubblica cisalpina; passò all’Austria con il Trattato di Campoformio. Per la Pace di Lunéville (1801) fece parte della Repubblica italiana e poi del regno italico; nel 1814 tornò all’Austria. Insorta nel 1848, fu annessa al regno d’Italia nel 1866.