ROUERGUE (A. T., 35-36)
Regione della Francia meridionale, all'orlo del Massiccio Centrale, compresa quasi tutta nel dipartimento dell'Aveyron. Il territorio, abbastanza esteso, è occupato da altipiani granitici e scistosi, che si appoggiano a N. al massiccio cristallino e vulcanico dell'Aubrac raggiungendo i 1157 m. nel gruppo del Lévezon (Signal de Pal), degradano a O. del Ségala fino a 450 m. e si rialzano ancora a S. nei calcari dei causses di Larzac e nei granitici monti di Lacaune. Fra essi si aprono le vallate dell'Aveyron, del Tarn, del Dadou, dell'Agout, profonde da 200 a 300 m. con direzione E-O., per cui tutte le acque vengono convogliate all'Atlantico a mezzo della Garonna. Il clima è estremamente freddo sulle alture, con piogge abbondanti (oltre 1100 mm.), e si attenua nelle vallate: in conseguenza le alture sono coperte da castagneti, foreste e pascoli con rare colture di segala e patate; le vallate e le loro pendici sono coltivate ad alberi da frutta, a grano e a prati.
L'economia della regione è basata inoltre sull'allevamento dei bovini e ovini, il cui latte viene utilizzato nella fabbricazione del formaggio (Larzac), sull'industria tessile (Mazanet) e su quella tipografica (Rodez), e trova possibilità di vita nella vicinanza del grande bacino carbonifero di Decazeville e delle miniere di ferro dei dintorni di Aubin. Capitale della regione e importante centro commerciale e nodo ferroviario è Rodez (v.).