roseola
Elemento eruttivo in forma di chiazzette rosee piane o appena rilevate che compaiono sulla cute nel decorso di alcune malattie infettive e scompaiono spontaneamente dopo pochi giorni, senza lasciare tracce. Le forme più importanti sono la r. tifosa, rappresentata da elementi piccoli e poco numerosi localizzati prevalentemente all’addome in pazienti affetti da tifo, specie nel secondo settenario di malattia, e la r. sifilitica, caratteristica manifestazione dell’inizio del periodo secondario della sifilide, rappresentata da elementi più grandi e numerosi, con sede preferita al tronco ma disseminati talora anche agli arti e non accompagnati da prurito né da desquamazione. La cosiddetta r. di ritorno è invece una rara manifestazione tardiva della sifilide e si osserva specialmente alla radice degli arti sotto forma di chiazze grandi e poco numerose.