Terziaria francescana (Viterbo 1233 circa - ivi 1251 circa). Alla fine del 1250 il suo apostolato pubblico indusse gli eretici patarini, che operavano numerosi allora a Viterbo sotto la protezione dell'autorità imperiale, a provocarne l'esilio dalla città, per due settimane. Festa, 6 marzo; traslazione del corpo, 4 settembre. Entrambe le date, a Viterbo, danno luogo a tradizionali usanze popolari: in particolare, la sera del 3 settembre, 62 "cavalieri di s. Rosa" portano per la città un'immensa "macchina" con la statua della santa, usanza che risale a un voto fatto nel 1656 in occasione di una pestilenza; il 6 marzo vengono distribuiti fiori che si ritiene siano cresciuti sulla tomba di s. Rosa.