Saenz Pena, Roque
Politico argentino (Buenos Aires 1851-ivi 1914). Avvocato, nel 1892 divenne ministro degli Esteri, dopo essere già stato ambasciatore in Uruguay e in Spagna. Delegato al primo Congresso panamericano di Washington, poi alla Conferenza dell’Aia e membro della Corte permanente di giustizia ivi istituita, nel 1907 fu inviato ambasciatore a Roma. Tornato (1909) in patria per la campagna elettorale, fu eletto presidente della Repubblica nel 1910 e mantenne la carica fino alla morte. Nel 1912 promosse una legge che rese il voto segreto e obbligatorio per tutti i cittadini maschi maggiorenni con l’obiettivo di fronteggiare la corruzione politica, superare il regime oligarchico e concorrere alla nazionalizzazione delle masse attraverso la partecipazione elettorale.