Figlio (m. 1072) di Costantino Diogene, sposò (1065) l'imperatrice vedova Eudocia Macrembolitissa e fu proclamato imperatore (1068). Abile e valoroso generale, respinse (1068-69) i Turchi sino alla Mesopotamia e (1070) mandò una flotta a Bari assediata da Roberto il Guiscardo. Cacciati di nuovo i Turchi dalla Cappadocia (1071), avanzò in Armenia, dove, per il tradimento di Andronico Ducas, che diffondeva la falsa notizia della sconfitta dell'imperatore, fu circondato e fatto prigioniero a Manzikert, mentre l'esercito si sbandava. Concluse una pace onorevole col sultano Alp Arslan che lo lasciò libero, ma intanto a Costantinopoli, alla notizia della sconfitta, Michele VII aveva allontanato la madre Eudocia, inviando contro R. delle milizie al comando di Andronico Ducas. R., vinto, abdicò; morì in seguito ad accecamento.