Chartier, Roger. - Storico francese (n. Lione 1945). Laureatosi in storia alla Sorbonne, dove iniziò la sua carriera accademica in storia moderna, è poi passato all'École des hautes études en sciences sociales e dal 2006 al Collège de France per insegnare Scrittura e lettura nell'Europa moderna. Tra riflessione epistemologico-storiografica e ricerca empirica, Ch. ha dato uno statuto e un solido fondamento alla storia della cultura intesa come storia culturale del sociale. Ha assunto la storia del libro e della lettura non solo come studio dei testi o dei gruppi sociali ma, partendo soprattutto dagli oggetti materiali, dai codici e dal loro ordine e dagli usi che essi generano, ne ha profondamente modificato l'interpretazione. Condirettore nel 1978 di La nouvelle histoire (e direttore del 3° vol. Histoire de la vie privée, 1986), tra i suoi scritti vanno ricordati: Lecture et lecteurs dan la France de Ancien Régime (1987); Les origines culturel de la Révolution française (1990); L'ordre des livres (1992); la raccolta Au bord de la falaise (1998). Ma fondamentali per gli studi di storia del libro e della cultura sono rimasti l'Histoire de l'édition française (4 voll., 1982-86, dir. con J.-H. Martin) e l'Histoire de la lecture dans le monde occidental (1997, ried. 2001, dir. con G. Cavallo).