BASTIDAS, Rodrigo de
Navigatore spagnolo, nato a Triana (Siviglia) nel 1460. Nel 1500 ebbe concessione di condurre ad esplorare le nuove terre due navi, sulle quali s'imbarcarono con lui, fra altri, Juan de la Cosa e Vasco Nuñez de Balboa, pur essi ben noti nella storia delle scoperte americane. Dalla costa N. del Venezuela, già esplorata dal Vespucci, la spedizione proseguì, scoprendo oltre il Cabo de la Vela tutto il giro del golfo del Darien e risalendo a ovest di questo, sul principio del 1502, fino alla Punta San Blas, negli stessi paraggi dell'istmo di Panamá che Cristoforo Colombo raggiunse da N. verso la fine di quello stesso anno. Di ritorno dal viaggio con bottino di perle e d'oro il B. naufragò alla Spagnola, e fu per di più spogliato del poco che aveva potuto salvare dal governatore Bobadilla, che lo mandò prigioniero in Spagna. Liberato per ordine sovrano e compensato del danno, ebbe nel 1521 licenza di dedurre una colonia sulle coste da lui scoperte, colonia che egli fondò felicemente nel 1525 su quella che anche oggi si chiama, dal nome che egli le dette, Baia di Santa Marta presso la sierra omonima (Colombia). L'esperimento però volse a male, sia a causa delle malattie, sia perché il B. volle impedire gli eccessi abituali de' coloni contro gl'indigeni: così che, scoppiata una rivolta e ferito gravemente, morì, pochi giorni dopo, a Cuba dove aveva cercato rifugio (1526).
Bibl.: R. Noguera, Rodrigo de Bastidas, Bogotá 1920.