MARCONI, Rocco
Pittore, morto a Venezia nel 1529. Lo si ritiene nativo di Treviso. Non si hanno sue notizie prima del 1504. Segnata del suo nome è una pala nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo di Venezia col Redentore fra Sant'Andrea e San Pietro in aperto paesaggio, e di lui è del pari la composizione a mezze figure della scena di Cristo davanti all'adultera, che dovette ottenere gran successo, poiché ne restano non meno di dodici repliche sue (a Venezia: nel Palazzo Reale, nelle Regie Gallerie, nella Galleria già Giovanelli, e a S. Pantalon; a Brescia: in S. Afra; a Roma: nella Galleria nazionale; a Berlino: nel Kaiser-Friedrich-Museum, ecc.) e infinite copie. Vi è chi lo fa discepolo del Giambellino e gli attribuisce parecchi dipinti, generalmente ritenuti dell'ultimo tempo del maestro. Nelle Regie Gallerie di Venezia una Deposizione di Cristo, in bellissimo paesaggio (n. 166), data tradizionalmente a lui, si vuole, almeno in parte, opera del Bellini. Fra i seguaci di Giorgione, lo attrasse specialmente Palma il Vecchio, col quale gareggia nel vivace colorire, mentre è alquanto disfatto nelle forme. Va confuso anche con Paris Bordone.
Bibl.: A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, iv, Milano 1915, pp. 586-88; Thieme-Becker, Künstler-Lex., XXIV, Lipsia 1930; B. Berenson, Italian Pictures of the Renaissance, Oxford 1932.