rocca
Il termine ha generalmente il significato di " fortezza ", " torre ", " cittadella ". La puttana sciolta siede sul carro sicura, quasi rocca in alto monte (Pg XXXII 148), quasi " fortezza " su un'alta montagna, in una similitudine che accentua il senso di consapevole forza, che è la forza della Chiesa anche nella sua corruzione.
Beatrice tenea ancora la rocca de la mente (Cv II II 3), occupava ancora " la parte più alta " della mente del poeta, la più difesa e più chiusa, escludendone ogni altro pensiero e ogni altra donna (cfr., in un consimile contesto figurato, la torre di Rime CXVII 5 e la cima de la mente, in LXXXVI 1, CIII 17).
In Rime CIV 69 l'etterna rocca è " la cittadella celeste ", la sede immortale in cui hanno sede Amore e le virtù che da lui si generano. R. ha valore di ‛ roccia ' (v.) in If XVII 134.