ROCCA D'ANFO
Fortezza della Val Sabbia, sulla sponda del Lago d'Idro, eretta sul culmine di una montagna nel 1486 dalla repubblica Veneta contro le minacce dal Trentino. Smantellata nel 1515 e quindi riedificata dagli stessi Veneziani, fu nuovamente abbattuta dal Bonaparte nel 1796 e rimessa in efficienza nel 1813 per la sicurezza del Regno Italico.
La prima storica difesa di Rocca d'Anfo risale al 1814, quando cioè il viceré Eugenio dichiarò la fortezza in stato di assedio. Quando le truppe del Regno Italico furono costrette ad abbandonare la linea dell'Adige e ripiegare sul Mincio, gli Austriaci bloccarono Rocca d'Anfo; la quale, dopo due mesi di lotta, veniva ceduta agli attaccanti per armistizio. I tentativi italiani per stringere il blocco intorno alla fortezza fanno parte delle operazioni della divisione Cialdini durante la campagna del 1859, dopo la quale Rocca d'Anfo venne definitivamente inclusa nei nostri confini.