ROBERTO, vescovo di Lincoln, detto anche Grosseteste e in latino Capito
Nato a Stodbrook circa il 1175, morto nel 1253. Di povera famiglia fu inviato, per il suo ingegno, a studiare a spese pubbliche prima a Cambridge, poi a Parigi. Fu dottore famoso dell'università di Oxford e vescovo di Lincoln nel 1235, e come tale combatté la corruzione del clero resistendo, in alcuni casi, anche agli interventi conciliativi della corte di Roma.
Fra le sue principali opere sono da ricordare il De corruptelis Ecclesiae (ed. in Anglia sacra del Warton) e un commentario sulla teologia mistica di Dionigi Areopagita (v. Opere di Dionigi l'A., ed. Strasburgo 1503).