SEGRE, Roberto
Generale, nato a Torino il 6 aprile 1872, morto a Milano il 22 settembre 1936. Ufficiale di artiglieria, passò poi nello Stato maggiore. All'inizio della guerra mondiale capo di Stato maggiore di una divisione sul Carso, fu dal novembre dello stesso anno al maggio 1917 sottocapo di Stato maggiore alla 3ª armata (Duca d'Aosta) per l'impiego dell'artiglieria. Capo di Stato maggiore di un corpo d'armata sul Pasubio, poi del comando truppe dell'altipiano d'Asiago, comandò (marzo-novembre 1918) l'artiglieria della 6ª armata sullo stesso altipiano.
Il S. si segnalò per la sua opera intesa al perfezionamento tecnico e tattico dell'artiglieria e alla conseguente più utile realizzazione di grandi masse di fuoco. In particolar modo si dedicò, per primo, allo studio e all'esecuzione della contropreparazione preventiva (cioè inizio dell'azione di fuoco difensiva prima dello scatenarsi dell'offesa avversaria). Diresse lo spiegamento delle artiglierie nelle battaglie di Gorizia (agosto 1916), di Valbella (gennaio 1918) e - nel settore montano - del Piave (giugno 1918).
Nel dopoguerra fu capo della missione militare italiana a Vienna, sull'opera della quale pubblicò una interessante monografia. Fra gli altri numerosi scritti del S. sono particolarmente notevoli: Bonaparte in Siria; Le manovre iniziali in Alsazia e in Lorena nel 1914; Vienna e Belgrado; Come si perde (Serbia, 1914); Vocabolario militare tedesco-italiano.