BOMPIANI, Roberto
Pittore, nato in Roma il 12 febbraio 1821, morto ivi il 20 gennaio 1908. Studiò presso l'accademia di S. Luca ed esordì come scultore eseguendo statue di tipo accademico (Saffo, Ruth, Alessandro che doma Bucefalo, ecc.). Più tardi, datosi tutto alla pittura, acquistò rinomanza con numerose rievocazioni storiche di ambiente romano (Catullo sulle rive del Tevere, Pompeiana, Suonatore di tibie). Non seppe sottrarsi al convenzionalismo compassato del Camuccini, allora trionfante a Roma, e non si accorse che l'arte si rinnovava intorno a lui. In tarda età tentò di esprimere qualche fresca impressione in alcuni acquerelli, ma era troppo tardi. La sua pittura non poteva rappresentare nell'ansiosa vita moderna che un placido riflesso di altri tempi. Dipinse anche molti soggetti sacri e pregevoli ritratti.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, IV, Lipsia 1910; A. Colasanti, La Galleria Nazionale di arte moderna in Roma, Milano-Roma s. a., p. 30; A. Lancellotti, R. B., in Ars et Labor, 1911.