BETTEGA, Roberto
Italia. Torino, 27 dicembre 1950 • Ruolo: ala sinistra • Esordio in serie A: 27 settembre 1970 (Juventus-Catania, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1969-70: Varese; 1970-83: Juventus; 1983-84: Toronto Blizzard • In nazionale: 42 presenze e 19 reti (esordio: 5 giugno 1975, Finlandia-Italia, 0-1) • Vittorie: 7 Campionati italiani (1971-72, 1972-73, 1974-75, 1976-77, 1977-78, 1980-81, 1981-82), 2 Coppe Italia (1978-79, 1982-83), 1 Coppa UEFA (1976-77)
Grande centravanti-ala, è stato penalizzato da seri infortuni nei momenti chiave della sua carriera. A 21 anni riuscì a riprendersi da una grave forma di pleurite e tornò a giocare, un po' appesantito e senza più quell'agilità che, unita alla naturale potenza, gli avevano consentito di mettersi in luce nel Varese e poi a maggior ragione nella Juventus come validissimo attaccante. Ma erano tali la classe, la scelta di tempo, l'intelligenza tattica che, pur avendo perso una prima punta unica, il calcio bianconero e quello azzurro hanno comunque potuto utilizzarlo, per un decennio, come grande seconda punta, un po' meno presente nel cuore dell'area, ma sempre pronta a scegliere il tempo dell'affondo, a ispirarlo, a concluderlo di persona. Come è avvenuto al Monumental di Buenos Aires, il 10 giugno 1978 quando, durante i Mondiali, Bettega realizzò contro l'Argentina, dopo uno scambio con Paolo Rossi, uno dei più bei gol della storia azzurra. Non si riprese invece dallo scontro con il portiere dell'Anderlecht Munaron, il 4 novembre 1981, che lo escluse dal Mondiale 1982. Giocò un'altra stagione nella Juventus e poi chiuse la carriera in Canada nella NASL. Il 25 gennaio 1994 è tornato alla Juventus, iniziando una brillante carriera dirigenziale.