Geografo (Firenze 1884-Roma 1962). Discepolo di G. Dalla Vedova, fu dal 1911 prof. all'univ. di Padova e dal 1915 al 1959 all'univ. di Roma. Ha svolto attività in tutti i rami della geografia, ma soprattutto nella storia della geografia e della cartografia; fu socio nazionale dei Lincei (dal 1932); ha contribuito a coordinare il lavoro dei geografi italiani, attraverso il comitato per la geografia del Consiglio nazionale delle ricerche e dirigendo la sezione geografica dell'Enciclopedia Italiana. Dalla sua scuola sono usciti numerosi geografi. Opere principali: Studî geografici sulle frane in Italia (1907-10); L'Italia di G. A. Magini (1922); Monumenta Italiae cartographica (1929); Monumenta cartographica Vaticana (1944-55); L'Albania (1930); I primi esploratori dell'America (1937); Fondamenti di geografia generale (1945-46, con successive riedizioni); L'Italia (1959); Il Mondo attuale (1953-56; 2a ed. 1960-61); Lazio (postumo, 1966). Ha inoltre diretto la pubblicazione della Geografia universale dell'UTET e fondato e diretto la collana Le Regioni d'Italia dell'UTET.