MOHL, Robert von
Giurista e uomo politico, nato a Stoccarda il 17 agosto 1799, morto a Berlino il 4 novembre 1875; professore di scienza politica nelle università di Tubinga (1827) e di Heidelberg (1847), membro dell'Assemblea nazionale e ministro della Giustizia durante il governo del parlamento di Francoforte (1848), membro della prima camera del Baden (1857); deputato del Baden alle diete di Francoforte (1861) e di Monaco (1867), presidente della Oberrechnungskammer a Karlsruhe (1871), entrò nel 1874 a far parte del Reichstag come deputato del partito liberale.
Le sue opere principali sono: Die Polizeiwissenschaft nach den Grundsätzen des Rechtsstaates (voll. 3, Tubinga 1832-34; 3ª ed., 1866), trattato di scienza dell'amministrazione; e Geschichte und Litteratur der Staatswissenschaften (voll. 3, Erlangen 1855-58), in cui si tratta degli stati moderni dalla loro formazione. Tra le altre opere ricordiamo: Staatsrecht des Kgr. Wùrttemberg (voll. 2, Tubinga 1829-31; 2ª ed., 1840); Die Verantwortlichkeit der Minister in Einherrschaften mit Volksvertretung (Tubinga 1837); Enzyklopädie der Staatswissenschaften (Tubinga 1859; 2ª ed., 1872); Staatsrecht, Volkerrecht und Politik (voll. 3, Tubinga 1860-1869); Das deutsche Reichsstaatsrecht (Tubinga 1873).