LE MACON, Robert
Nato a Château-du-Loir (Angiò) nel 1365, fu dapprima cancelliere dei duchi d'Angiò, poi, nel 1414, di Isabella di Baviera, regina di Francia. Nel 1415 ebbe l'incarico di trattare la pace con gl'Inglesi e nel 1416 divenne cancelliere del conte di Ponthieu, che poi fu Carlo VII. Quando nella notte tra il 29 e il 30 maggio del 1418 i Borgognoni occuparono Parigi, il Le M., insieme a Tanguy Duchâtel, pose in salvo il Delfino. Inviso a Giovanni Senzapaura, duca di Borgogna, fu da lui escluso nella pace di Saint-Maur-des-Fossés dalla lista degli amnistiati; ciò non ostante riuscì a sfuggire all'esilio e a rimanersene indisturbato, contribuendo a preparare la conciliazione, che poi avvenne nel 1426, tra il re e il duca di Borgogna. Sostenitore e amico di Giovanna d'Arco, nel 1429 ne fece nobilitare la famiglia. Negli ultimi anni della sua esistenza si ritirò dalla vita pubblica e morì, ormai lontano dagli affari politici, nel 1443.