Uomo politico francese (Montdidier 1310 circa - Calahorra, Spagna, 1368). Di famiglia borghese, col favore di re Giovanni II divenne il membro più influente del Consiglio reale, vescovo e duca di Laon, e infine pari di Francia (1351). Durante la prigionia del re di Francia Giovanni II, caduto nelle mani degli Inglesi, prese le parti di Carlo II il Malvagio, re di Navarra, cui s'andarono accostando i borghesi di Parigi contro il Delfino Carlo. Divenuto con É. Marcel uno dei capi dell'opposizione al Delfino, riuscì per qualche tempo a essere il padrone di Parigi. Con l'accordo tra Carlo II e il Delfino, L. fu costretto a rifugiarsi presso Carlo di Navarra, che gli fece conferire il vescovato di Calahorra.