Biochimico e medico statunitense (n. New York 1943). Dopo la laurea in Medicina alla Columbia (1966), ha completato la formazione medica ad Harvard e a partire dagli anni Settanta ha insegnato Biochimica alla Duke University; proprio qui L. ha iniziato a occuparsi di ricerca. I suoi studi si sono concentrati sulla percezione degli stimoli esterni da parte delle cellule: mettendo in contatto le particelle con alcuni ormoni legati ad atomi radioattivi, L. è riuscito a scoprire i recettori che accoglievano quegli ormoni. In questo modo è stato in grado di analizzare ed esaminare la struttura e il funzionamento dei recettori che si accoppiano alle proteine G del corpo umano: oltre a permettere l’analisi dei meccanismi che stabiliscono l’azione dell’adrenalina, quei recettori sono alla base della maggior parte dei medicinali in commercio. Considerato il fondamentale apporto del lavoro di L. alla realizzazione di farmaci più efficaci, nel 2012 l’Accademia svedese delle Scienze gli ha conferito il premio Nobel per la Chimica (assegnato anche al collega e allievo B. K. Kobilka).