Psichiatra tedesco (Neuenbürg 1870 - Stoccarda 1953), allievo di K. Wernicke e di E. Kraepelin; fu prof. di psichiatria a Tubinga dal 1906. Fondamentali i suoi contributi allo studio della paranoia, della psicopatologia del suicidio singolo e di massa, dell'alcolismo e della psicopatologia sessuale. Tra le opere: Über den Selbstmord (1907); Zur Psychologie des Massenmordes (1914); Ermüdung und Erholung (1920).