Poeta e letterato tedesco (Stettino 1816 - ivi 1872). La sua lirica ebbe un prevalente e crescente carattere politico (Der Rhein, 1840; Ein Märchen, 1841), in palese adesione a un ideale di riscatto sociale. Sulla stessa linea ideologica l'opera teatrale (fra l'altro la commedia Die politische Wochenstube, 1845) e quella, successiva, narrativa (di un certo interesse il romanzo Das Engelchen, 3 voll., 1851). Autore di opere critiche di buono e anche alto livello (Der Göttinger Dichterbund, 1840; Vorlesungen über die Geschichte des deutschen Theaters, 1847; Die deutsche Literatur der Gegenwart, 2 voll., 1859), ottenne nel 1849 la cattedra di letteratura tedesca a Halle, dove insegnò per 10 anni.