STERNECK, Robert Doublebský von
Geodeta, nato a Praga nel 1839, morto nel 1910. Iniziò la carriera militare nell'esercito austriaco nel 1859, partecipando alla campagna d'Italia, e la chiuse nel 1905 col grado di maggior generale. Nel 1863 entrò in servizio all'Istituto geografico militare, ove rimase, assumendo più tardi e successivamente le cariche di direttore dell'osservatorio e di capo del servizio geodetico. In tali qualità partecipò ai lavori della triangolazione di primo ordine del territorio dell'impero austro-ungarico e dell'Albania e compì un rilevante numero di determinazioni astronomiche.
La parte fondamentale della sua opera è tuttavia quella che si riferisce alle misure gravimetriche: si deve infatti sostanzialmente a lui l'introduzione, nella prassi geodetica e geofisica, di un apparato, relativamente semplice e di facile trasporto, per le determinazioni relative della gravità, divenuto poi, con le modificazioni e i perfezionamenti che con l'andar del tempo gli sono stati apportati, di uso universale. Con tale apparato egli compì importanti campagne gravimetriche in Austria-Ungheria (544 stazioni) e in Italia. I suoi studî sull'influenza della gravità nella livellazione di precisione lo portarono ad occuparsi di ricerche mareografiche e i risultati da lui conseguiti nello studio delle maree dell'Adriatico sono da segnalarsi come d'importanza molto notevole.