ABBOT, Robert
Ecclesiastico inglese, ritenuto parente dell'arcivescovo di Canterbury, al quale si professò riconoscente per gli aiuti che n'ebbe. Incerto l'anno della nascita: forse il 1588. Dopo gli studî, a Cambridge, fu nel 1616 nominato vicario a Cranbook, nel Kent. Nel 1643, invitato, in base alla decisione del Parlamento contro il cumulo dei benefici, a scegliere tra questo ed un altro, si decise per il meno redditizio di Southwick (Hants). Ma poi successe all'espulso Udall in S. Agostino di Londra, di cui era ancora pastore nel 1657. Dopo quell'anno, scompare dalla scena. Nelle sue opere, Bee Thankfull London and her Sisters (1626), Triall of our Church Forsakers (1639), Milk for Babies, or a Mother's Catechism for her children (1646), A Christian Family builded by God, or Directions for Governors of Families (1653), benché, in fondo, puritano e intinto di calvinismo, si mostrò spesso assai aspro verso i non conformisti.
Bibl.: A. B. G[rosart] in Dictionary of National Biography, I, s. v.