prezzi, rivoluzione dei
Processo inflattivo verificatosi in Europa nella seconda metà del 16° sec. e nei primi decenni del sec. successivo, che solo in seguito la storiografia avrebbe definito rivoluzione dei p.: a determinarlo, si pensò a lungo, sarebbe stato l’aumento di moneta circolante dovuto all’afflusso di metalli preziosi proveniente dalle colonie americane spagnole. La svalutazione della moneta che ne sarebbe conseguita avrebbe colpito i salariati e i titolari di rendite – proprietari fondiari, in primo luogo –, ma rafforzato gli imprenditori più dinamici e favorito la formazione di capitale essenziale per sviluppare l’economia. Queste tesi storiografiche sono state poi abbandonate: i p. salirono nel periodo solo del 2% l’anno di media e a determinare ciò furono più l’aumento della popolazione europea e la ripresa dei traffici che l’afflusso di metalli preziosi dalle Americhe; la moneta costituiva inoltre in Europa ancora un oggetto sconosciuto per la maggior parte delle popolazioni e a essere più diffusa era semmai quella in rame. Ancora, tra l’altro, il flusso metallico dalle Americhe venne pure dissipato nella costruzione di dimore sontuose, oltre che nelle guerre di Filippo II.