RIVAROLO Canavese (A. T., 20-21)
Centro della provincia di Torino, a confine con quella d'Aosta; sorge sulla sponda destra del fiume Orco, sulle alluvioni terrazzate, a 303 m. s. m. Nel 1931 contava 3870 abitanti. È ricco di monumenti d'arte (tra cui il celebre castello di Malgrà a circa 400 m. dall'abitato), e possiede varie industrie e attivi commerci. Situata sull'arteria stradale di grande comunicazione Torino-Ivrea, è servita dalle ferrovie per Torino (km. 36), Castellamonte (km. 7) e Pont Canavese (km. 17) e da una linea automobilistica per Forno Canavese (km. 13).
Il comune misura una superficie di 32,32 kmq., di cui 30,07 agrarî (di questi l'83% risulta irrigato mediante acque derivate dall'Orco), ha fiorente agricoltura, intenso allevamento e ragguardevoli industrie: nel 1927 si contavano 143 esercizî e 2387 addetti, di cui 1692 impiegati nelle industrie tessili (soprattutto cotonifici). La popolazione complessiva del comune, che era di 6969 abitanti nel 1901, scende a 6705 nel 1931 (207 abitanti per kmq.) e vive, oltre che nel centro capoluogo, anche in numerose frazioni: la popolazione sparsa è di 1334 ab.