ritmo cardiaco
Costante e ordinato susseguirsi dei battiti del cuore. Il r. c. fisiologico prende il nome di r. c. sinusale, poiché viene generato da cellule che risiedono nell’atrio destro del cuore a livello del nodo del seno (o nodo seno-atriale,➔ cuore). L’intervallo tra un battito cardiaco e l’altro subisce fisiologiche variazioni (aritmia sinusale) imputabili all’azione che il sistema nervoso autonomo esercita sul nodo del seno. Tali variazioni sono generalmente fasiche con gli atti del respiro, particolarmente nei soggetti giovani e allenati, e non rivestono carattere patologico. Le turbe del r. c. prendono il nome di aritmie, potendo queste configurarsi come blocchi della formazione o della conduzione dell’impulso elettrico (bradiaritmie), strutturarsi in ritmi completamente caotici come nella fibrillazione (➔) atriale, oppure organizzarsi in tachicardie di diversa forma e origine (➔ aritmia).