RISHI (Ṛṣi)
Si chiamano con questo nome, nella religione indiana, i santi o veggenti che ebbero la rivelazione degl'inni del Ṛgveda, che trasmisero ai loro discendenti, divenendo gli eroi eponimi delle gentes (gotra) brahmaniche presso le quali si sarebbero tramandati gl'inni stessi. Sette di numero, secondo una leggenda, sarebbero saliti al cielo a formare le stelle dell'Orsa Maggiore. I loro nomi variano, e varia anche il numero, trovandosi menzione di otto ṛṣi capostipiti di otto gotra, che poi si sarebbero suddivisi in quarantanove, e questi alla loro volta in altri minori. Sono esseri più che umani, forniti dei poteri misteriosi della scienza e della perfezione religiosa, e se ne distinguono tre categorie: devarṣi, o ṛṣi che vivono fra gli dei; brahmarṣi, o ṛṣi di origine sacerdotale; rājarṣi, o ṛṣi di origine regale.