RIOLO dei bagni (A. T., 24-25-26)
Paese del Faentino in provincia di Ravenna, situato sulla strada Casolana, a più di 8 km. da Castelbolognese, sulla sinistra del Senio, a 98 m. s. m. con 1537 ab. (1931).
Sulla piazza principale sorge la rocca di Caterina Sforza, oggi sede del comune. L'abbondanza di acque minerali, scaturenti nella zona, ha fatto sorgere stabilimenti. Il comune, ampio 44,82 kmq., costituito di basse colline ed assai fertile, ha 5290 abitanti (1931), per più della metà sparsi: il resto divisi fra il capoluogo e 5 frazioni. Servizî automobilistici lo collegano a Marradi e a Castelbolognese.
Le acque minerali di Riolo sono solforose, clorurato-sodiche iodiche, ferruginose-carboniche, per bagni, irrigazioni, inalazioni e bevanda. Esse sono indicate per affezioni reumatiche e artritiche, in particolar modo per l'asma bronchiale e altre forme respiratorie, malattie gastrointestinali, malattie ginecologiche, postumi di traumi, anemia e clorosi. La stagione di cura va dal 15 giugno al 15 settembre.