Letterato e giurista (n. prob. Verona 1525 - m. Strongoli 1580 o 1582). Fu al servizio dei Correggio; poi vestì l'abito ecclesiastico e fu vescovo di Strongoli (1579). Dei suoi varî scritti, notevoli i Fondamenti del parlar toscano (1549) e il trattato Delle private rappacificazioni (1555; trad. lat. 1565).