riformazione
Nei comuni medievali italiani, termine (sinonimo di provvigione, riformanza, ordinato ecc.) che designava una delibera emanata da un consiglio cittadino. Le r. erano trascritte su appositi registri in cui i notai davano conto della proposta presentata al consiglio e della decisione finale, indicando l’esito della votazione e, talvolta, la discussione relativa.