riduzionismo
riduzionismo termine che indica, in generale, la tesi epistemologica secondo cui entità e fenomeni complessi possono essere ridotti a una combinazione di entità più semplici, analizzabili singolarmente, che li costituiscono e li spiegano; così, per esempio, in fisica la temperatura può essere spiegata interamente con la teoria cinetica dei gas. Nel campo della filosofia della matematica, si può parlare di riduzionismo per ogni concezione che riduca la matematica a un suo singolo aspetto. Tipico è stato il caso del → logicismo, che intendeva ridurre la matematica alla sua struttura logica, ritenendo accessorio il riferimento delle definizioni e dei teoremi a concetti e relazioni tra concetti. Paradossalmente, nel xx secolo, mentre per un verso si sono sviluppate, anche in conseguenza della cosiddetta crisi dei → fondamenti, molte ricerche fondazionali, che di per sé comportano rischi di riduzionismo (essendo volte alla ricerca di “pacchetti” limitati di concetti e strumenti fondanti l’intero edificio matematico), per un altro, all’interno della matematica stessa, si è avviato lo studio delle dinamiche dei sistemi complessi, che sottolinea come la semplice somma delle parti non renda conto della ricchezza fenomenologica di tali sistemi (→ caos, → catastrofi, teoria delle, → sistema complesso).