riduttore
riduttóre [agg. e s. (f. -trice) "che o chi riduce" Der. di ridurre (→ ridotto)] [FTC] Nella tecnica, apparecchio, congegno o dispositivo per operare una riduzione. ◆ [CHF] Sinon. di riducente. ◆ [FTC] [EMG] Nell'elettrotecnica: (a) nome di dispositivi per ridurre una tensione o l'intensità di una corrente, quali i partitori di tensione, i trasformatori r. o in discesa, i derivatori o shunt (per i r. di misura, v. misurazioni elettriche: IV 23 a); (b) dispositivi adattatori per connettere una spina multipolare a una presa di passo diverso, o viceversa. ◆ [FTC] [MCF] R., o cambio, idraulico: r. meccanico che utilizza un circuito idraulico per trasmettere il moto. ◆ [FTC] [FML] R. di pressione: particolare tipo di regolatore di pressione usato per ridurre la pressione di un fluido, per es. all'uscita di una bombola di gas compresso o alla derivazione di una condotta, munito di apposito dispositivo di comando. ◆ [FTC] [MCC] R. meccanico: dispositivo (detto in alcuni casi anche cambio di velocità) interposto tra un albero motore e l'albero condotto, la trasmissione del moto avvenendo mediante due ruote dentate di diverso numero di denti che ingranano tra loro oppure, meno spesso, mediante due pulegge di diametro diverso collegate da una cinghia; sono in uso r. variabili, in cui può essere variato il rapporto di riduzione della velocità angolare secondo un certo numero di valori (come accade nei cambi di velocità degli autoveicoli) oppure con continuità in un certo intervallo (come in certi r. idraulici e a cinghia).