ridondanza
ridondanza [Der. del lat. redundantia, da redundare "straripare", che è da unda "onda"] [ELT] [INF] Nella teoria della comunicazione, eccesso, in un messaggio, di elementi significativi e di informazione rispetto allo stretto necessario per la corretta comprensione del messaggio stesso; spesso la r. è voluta, per aumentare la probabilità di una completa ricezione del messaggio anche in presenza di disturbi o rumori: v. trasmissione di dati: VI 306 e. ◆ [FTC] Caratteristica posseduta da un impianto o da un'apparecchiatura in cui, per aumentare l'affidabilità, vi sono più elementi in grado di svolgere una medesima funzione; così, un guasto in uno di questi elementi non provoca il cattivo funzionamento dell'impianto perché la particolare funzione passa a un altro elemento.