ricino
Pianta della famiglia Euforbiacee, nome it. di Ricinus communis, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i Paesi caldi e temperato-caldi per ricavarne l’olio dai semi, usato in terapia per l’azione purgativa conferitagli soprattutto da un suo principio attivo, la ricinoleina, un cui prodotto di trasformazione, l’acido ricinoleico, irritando la mucosa intestinale, aumenta la peristalsi. In terapia i semi non si usano mai come tali a causa della loro elevata tossicità, dovuta soprattutto alla ricina, di cui l’olio per uso farmaceutico viene privato. L’olio di r. raffinato trova anche utilizzazione in cosmetica.