RICINIO
. Piccolo pezzo di stoffa quadrato, per lo più di colore purpureo o azzurro a guisa di piccolo pallio (palliolum breve), che si portava piegato in due sul capo. La voce ricinium o recinium con la quale si denominava dai Romani, è un diminutivo di rica (v.). Un tale indumento, che copriva la testa e l'alto delle spalle, era portato dalle donne in occasione di sacrifici o di funerali. Lo si può anche attribuire agli uomini, quale antico costume precedente alla toga; lo portavano ancora i mimi sul teatro e per questo erano detti riciniati. Si dissero anche riciniati i quattro giovinetti che assistevano i Fratelli Arvali nelle loro cerimonie. Come indumento che si metteva in segno di dolore, è rappresentato in arte nelle figurazioni di donne in atto di supplici o in lutto. È anche una insegna delle sacerdotesse di Iside.
Bibl.: Becker-Göll, Gallus, II, Berlino 1771, p. 29; III, ivi 1882, p. 264; J. Marquardt, Das Privatleben der Römer, 2ª ed., Lipsia 1896, II, p. 575 seg.; G. Wilpert, in Arte, II, 1899, p. 6 segg.; Wuescher-Becchi, in Bullettino comm. arch. di Roma, XXIX (1904), p. 108.