RICINA
. Nome dato a due località dell'Italia antica, ben distinte: l'una posta nella Liguria, non lungi da Genova, secondo quanto indicano gl'itinerarî, e identificabile, secondo i più, con l'odierno Recco, secondo altri con Rapallo. L'altro luogo era nell'antico Piceno, sulla riva sinistra del fiume Potenza a tre miglia circa da Macerata, dove ancora rimangono notevoli rovine romane che attestano l'esistenza di un centro importante. Fu municipio e, in seguito, sotto l'imperatore Pertinace, che vi operò anche dei restauri, divenne colonia, prendendo, in onore di quello, il nome di Helvia Ricina Pertinax. Appartenne alla tribù Velina. Il nome, che passò poi alla non lontana Recanati, si ritiene di origine etrusca.
Bibl.: A. Scaramuccia, Discorso historico sopra l'origine e rovina di Recinia, ecc., in Colucci, Antich. picene, XXVIII, 1796; G. Colucci, Dissertazione epistolare della colonia di Recina, in Colucci, ibid., III, 1788; D. Troili, Dell'antica città di Recina, Macerata 1790; Osservazioni di un anonimo sulla Dissertazione dell'antica città di Recina pubblicata da D. Troili l'anno 1790; G. F. De Simoni, Lettere famigliari, 1831; H. Nissen, Italische Landeskunde, II, Bologna 1902, p. 420; Corp. Inscr. Lat., IX, p. 546.